Riunione improvvisa

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Master GDR°
view post Posted on 8/10/2011, 17:25




La sera era calata sul castello oramai quando,i prefetti della quattro casate di Hogwarts,conducevano tutti gli studenti delle loro casate nella Sala Grande.
Dopo cena,tutti gli abitanti del castello si erano ritirati ai loro dormitori,questo,prima dell'avvenimento terribile verificatosi qualche minuto giù di lì.Non tutti erano a conoscenza del fatto accaduto ma le voci giravano,seppur modificate,tra gli studenti.Un chiacchiericcio seguiva ognuno di loro mentre oramai,erano giunti ai rispettivi tavoli.
Era stata la Preside a convocare quella riunione urgente alla quale dovevano essere presenti tutti.Ed ecco infatti,che arrivarono gli Insegnanti,uno ad uno,presero posto ai rispettivi posti.Alcuni di loro erano sorpresi,altri coscenti,altri temevano che qualcosa stesse per accadere.


Postate pure tutti
 
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Isobel Helena Zabini
view post Posted on 8/10/2011, 17:55




Quella sera, la tensione in sala grande si poteva tagliare con il coltello, ogni studente dal primo all'ultimo anno fremeva per sapere notizie su quello che era successo... per quale motico Ector Barbarossa era stato ucciso?
Questa era la domanda che frullava nella testa della sedicenne in quel momento, più cercava qualche risposta e più non ne trovava...
Aveva condotto i ragazzi in sala grande dividendoli in base alle casate, i più piccoli erano in lacrime, e quelli più grandi non sapevano cosa fare per consolarli.
Un ragazzina del primo anno le si avvicinò con le lacrime agli occhi, era biondina e con gli occhi simili ai suoi, si rivedeva in quella piccolina, l'aveva osservata spesso in sala grande quell'anno e aveva notato la grande determinazione che possedeva; la piccola serpeverde le afferrò la mano impaurita, e per qunto lei si mostrava fredda e distaccata, la strinse a sè per calmarla
Shh piccolina, va tutto bene...
Per quanto volesse ispirarle fiducia, neanche lei credeva molto alle sue stesse parole, era già la terza volta che in quella scuola succedevano cose strane, e lei era sempre più preoccupata.
Posso fidarmi signorina Nott?
Le chiese la giovane serpeverde ancora stretta a lei
Certo non avere paura...
E con quella parole la ragazzina smise di singhiozzare ma non si staccò da lei, per quanto avesse smesso di piagere, si vedeva perfettamente la paura che attanagliava l'animo della bambina, era la stessa che provava anche lei, ma che non dava a vedere, era completamente sotto shock in quanto era stata lei a vedere per seconda, dopo quella piccola serpeverde, il corpo di quell'uomo privo di vita, che guardava con occhi vitrei e ormai spenti il vuoto dinanzi a sè... aveva visto molte cose brutte in vita sua, ma credeva di non doverle rivivere anche nella scuola, ma invece sembrava tutto il contrario.
Ho paura... una paura matta!!
 
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view post Posted on 8/10/2011, 19:23
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Come prevedibile, dopo l'avventura di quella serata, fu subito indetta una riunione straordinaria di tutta la scuola, viventi e non, professori e studenti che siano.
Timore, o paura di essere scoperto? Forse ne aveva... o forse no.
Di sicuro ci sarebbero stati interrogatori durante l'arco della settimana, ma per ora, forse ci sarebbe stato solo un discorso solenne sull'avvenimento: la morte di Ector Barbarossa.
Si, dopo l'incendio in Sala Trofei, il rapimento di uno studente di Grifondoro, la fuga dei Fantasmi, c'era stato anche un'omicidio. I mangiamorte e il signore oscuro si stavano muovendo nell'oscurità, agendo per i loro scopi, e riuscendoci.
C'era una fiumana di ragazzi che scendevano le scale velocemente o le salivano. I professori si facevano largo tra i vari studenti, mentre i prefetti e gli studenti più grandi tentavano di riportare l'ordine.
Xavier oltrepassò alcuni serpeverde del primo anno, un po' frastornati, e spinse dei tassorosso.
Sta attento! ghignò, ad un tasso distratto.
Entrò in Sala Grande: altri studenti erano già arrivati, assieme ai professori.

 
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gumball ©
view post Posted on 8/10/2011, 19:52




Dopo l'accaduto al povero custode, tutti si riunirono nella sala grande per una riunone provvisoria.
Alyssa non riusciva a farsi spazio tra tutti i presenti, e anche se era di fretta, non si arrabbiò come al solito ma con calma ripetè varie volte un lieve «Permesso..».
Tra la folla riconobbe la preside e tentò di avvicinarsi a lei, chissà come si sentiva Sheyndal in quel momento; lei per la prima volta aveva veramente paura, una paura che non provi spesso, solo quando è veramente una cosa terrificante.
Chi sarebbe tranquillo a sapere che nella scuola che una volta era la più protetta dell'intero universo, ora regnava la paura più forte per colpa di alcuni killer che si aggiravano tranquilli in mezzo a loro.
La paura della morte.
Tentò un approccio con la donna, tentando di farsi notare: «Sheyndal!».
 
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†Vincent Blackwood†
view post Posted on 9/10/2011, 15:48




Era stata convocata una riunione urgente dai professori in sala grande.
Come prefetto Vincent doveva condurre lì gli studenti Grifondoro, alcuni ancora svegli, altri già dormienti nei comodi letti, visto che la preside li voleva tutti presenti.
Dopo averli riuniti in sala comune gli parlò della riunione, alcuni chiedevano scocciati cosa volessero i professori, ma nessuno di loro sapeva per certo di che si trattasse, così volenti o nolenti li capeggiò fino alla sala.
I professori erano già tutti riuniti ai rispettivi posti e sembravano avere un'aria più seria del solito.
Accurato che tutti i Grifondoro fossero presenti, Vincent prese a sedere in attesa di una risposta.
 
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‡EmilyTurner‡
view post Posted on 9/10/2011, 16:43




Quella sera Emily era stanca, aveva un sonno terribile! Non era nemmeno riuscita a distendersi sul letto, che la preside aveva convocato una riunione urgente. Sbuffando cercava di capire di cosa si trattasse, ma la notizia subito le giunse: passò vicino a due ragazze che borbottavano tra loro...
...Si è proprio così, è morto il custode, il signor Ector.
Si fermò e guardò quelle due ragazze in aria interrogativa, ma lasciò passare e continuò a camminare finchè non arrivò al tavolo dei corvonero. Qualunque cosa era successo e tutte le domande che si era posta, fra poco avrebbero avuto una risposta definitiva.
 
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view post Posted on 9/10/2011, 21:02
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Christian, col cuore a mille, così come lo era stato sul luogo del delitto seguiva svelto il passo della professoressa. Teneva gli occhi sulle scarpette eleganti, le quali ad intervalli poco regolari si bloccavano, facendo passare un piccolo gruppetto di studenti una volta, o forse stringendo la mano ad un professore. Era una danza ritmica e lui ci stava dentro alla stra grande. Forse perché ripensava a quel fattaccio e non si era ancora reso conto di nulla, o magari solo perché si era innamorato di quel passo. Tuttavia, tutto ciò durò poco -e mi perdonino i lettori per lo stolto gioco di parole, il quale poteva essere evitato senza troppi problemi-. Si trovarono sul palco della Sla Grande quando Christian alzò gli occhi, risvegliandosi da quella danza che portava estasi. Quel forte brusio lo scosse non poco. Si tappò le orecchie per qualche secondo, destando la curiosità degli altri professori al suo fianco. Sicuramente era una riunione, certo.
 
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Elektra Ström
view post Posted on 9/10/2011, 21:31




Il freddo era tanto pungente da aver fatto rinunciare alla professoressa la “serata sigaretta” alla foresta proibita. La cosa risuonò poi come una premonizione, visto l’accaduto della serata.
Il coprifuoco per gli studenti era già scattato. La stanchezza aveva indotto Elektra a ridursi a fumare dalla finestra. Quello era periodo di lezioni stressanti anche per lei che le ideava, insomma.
Se ne stava beatamente appoggiata alla finestra che dava sul cerchio di pietre quando udì un rumore provenire dal corridoio che dava sulla sua stanza: uscì, e vide giacere sul pavimento il corpo di Ector Barbossa, inerme ed esanime. L’autore di quel gesto era svanito ormai nel nulla, e in ogni caso poteva essere stata solamente una persona: Blair Malfoy.
Quando studenti e professori sopraggiunsero, la Strom era chinata sul corpo dello sfortunato custode, per cercare di rianimarlo. Anche Fray e la guaritrice, una volta giunti, fecero lo stesso. Troppo tardi.
Non una lacrima comparve sul volto di Elektra, tuttavia notevolmente dispiaciuta. La rabbia avrebbe avuto sicuramente la meglio, soprattutto visto e considerato che della Malfoy manco c’erano tracce.
Si precipitò alle orecchie del professore di duello, al quale sussurrò poche ma precise parole.
<< Il tutto è avvenuto proprio qui, qualche minuto fa. Tutto ciò che ho fatto in tempo a vedere sono stati due mantelli neri. Sono sicura che uno dei due sia la Malfoy. >>
Una riunione venne indetta istantaneamente dalla preside, che sembrò piuttosto sconcertata, così come tutti gli altri presenti ed Elektra stessa. La vita di tutti era in pericolo immediato.
Quello era il tempo di agire. Ora era veramente troppo: si erano messi i Mangiamorte in casa loro, dovevano pur liberarsene senza troppi indugi. Aspettare non serviva a nulla.
<< Preside, penso sia meglio far tornare tutti i ragazzi a casa. Non voglio avere sulla coscienza giovani vite. >>
 
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Sheyndal Evelyn Black
view post Posted on 9/10/2011, 22:57




Dio solo seppe come fece a tenere i nervi ben saldi e non lasciar libero sfogo alla sua rabbia cieca.Attendeva accanto a Christian Fray e la professoressa Storm che tutti quanti,professori ed alunni,avessero preso posto nei rispettivi tavoli.

"Le famiglie saranno informate e sarà loro scelta se lasciare gli studenti qui o meno,ma lotterò con tutte le mie forze affinchè essi rimangano.
Le assicuro Storm,che questa sera cercherò ed ammazzerò ogni mangiamorte con le mie stesse mani"


Spontaneamente lo sguardo andò alla ricerca di Ethered,che ancora non si vedeva,sarebbe stato il primo ad essere fermato dopo quella riunione.
Una volta che il trambusto finì,fece qualche passo avanti,trovandosi nella visuale di tutti

"sonorus" mormorò con la bacchetta rivolta verso la bocca,in modo tale che tutti potessero udirla senza sforzo.
Tenne le mani giunte,poichè le tremavano a causa del nervoso

"Mi dispiace se siete stati condotti urgentemente qui,a quest'ora della sera,ma sono accaduti fatti che non possono attendere e nè voi,studenti, dovete rimanere all'oscuro di tutto.
Il nostro custode,il sigor Barbossa,è stato assassinato proprio quì,nella nostra amata scuola ed anche se molti non vorrebbero che vi dicessi ciò che sto per dirvi,lo farò comunque,perchè meritate di sapere la verità e perchè siete in grado di prendere delle scelte consapevolmente"


Probabilmente il Ministro l'avrebbe ammazzata per questo,ma non le importava.Gli studenti abitavano in quel castello e non dovevano ascoltare delle menzogne.
Aveva solo ventidue anni,è vero,ma non era una stupida e quella sera,la sua pazienza,era completamente terminata.

"Chi ha assassinato il custode è probabilmente,anzi sicuramente,qualcuno che è all'interno di questa scuola,non uno sconosciuto.
E credo,a buon ragione,che più di qualcuno,appartenente a voi studenti,sia coinvolto in questa orribile faccenda.Ebbene ciò che posso assicurare a chi non è al corrente di nulla è che faremo di tutto per proteggervi,per far in modo che non vi si rechi danno alcuno.La sicurezza sarà triplicata,sarete seguiti da auror in ogni vostro spostamento,se deciderete di restare,mentre se desiderate lasciare il castello vi capiremo"


Guardò negli occhi ognuno di loro,soffermandosi qualche istante in più sui serpeverde.Notare che la Malfoy on c'era fece crescere maggiormente la sua furia.Dov'era Locker?Suo fratello era l'unico in grado di calmarla.Aveva perso la sua solita compostezza ed eleganza.Strinse maggiormente la bacchetta tra le dita,tanto da lasciare delle chiazze rosse sulle mani.

"Troppo tempo ho lasciato correre ciò che ad Hogwarts è accaduto,praticando la pazienza e la convinzione che prima o poi tutto fiisse.Ora siamo giunti alla fine,nessuno commette un omicidio all'interno dei questa scuola.
Ed ora vi avverto:Per coloro che sono coinvolti in questa storia,alunni o insegnanti che siano,vi posso assicurare che per voi non sarò più una preside ragionevole,ma sarò soltanto qualcuno in cerca di verità e vendetta.
Io vi prometto,qui ed ora,che metterò a soqquadro questo castello da cima a fondo con le mie stesse mani e se scoverò un minimo,anche stupido indizio,sarò io a stessa a gettare chiunque sia ad Azkaban e lo lascerò marcire lì dentro.Con questo ho concluso,lascio al signor Fray spiegarvi le disposizioni sulla sicurezza"

Detto ciò si allontanò dal posto che aveva occupato,lasciando spazio a Fray e raggiunse la sua grande sedia di legno,dietro il tavolo,fra gli insegnanti.
Non alzò più lo sguardo,incurante del resto,rigirandosi semplicemente la bacchetta tra le mani in modo tutt'altro che gentile e concentrandosi sui suoi pensieri.



Edited by Sheyndal Evelyn Black - 11/12/2011, 12:28
 
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™Razvan Neacsu©
view post Posted on 10/10/2011, 11:02




Razvan non era riuscito a svolgere il compito della professoressa,portare tutti gli studenti in sala grande era sconvolto, non reagiva quando era arrivato dentro l'imensa sala, tremava come una foglia, non era da lui, ma resistere fu impossibile.
Ascoltando il discorso della Preside rimaneva li immobile, all'entrata, come se volesse scappare da quell'inferno... pero` si avvio` verso il centro della sala Grande, si rivolse alla prefetta serpeverde:
<<ha...hai portatto t...tutti gli studenti? >>
Poi dispiaciuto e balbuziente piu` di prima disse:
<<s...scusami. Dovevo p...portare i..io gli studenti... >>
Provava molta paura e non sapeva cos'altro sarebbe successo.
 
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Isobel Helena Zabini
view post Posted on 10/10/2011, 12:35




Lo sguardo si soffermò per un solo istante in quello del ragazzo, che era vitreo, incosciente addirittura di parlare in modo normale, le parole gli uscivano tremolanti e disordinate, spesso non si riusciva neanche a capire cosa stesse dicendo
Si Raz li ho portati tutti... e non preoccuparti quanto è successo questa sera a sconvolto tutti... ma ti giuro che se prendo la Malfoy...
Fece un gesto di impiccaggione con le mani ma non finì la frase lasciando intendere che avrebbe fatto un brutta fine
Devo assolutamente mandare un gufo ai miei genitori, non ne posso più di tutto questo... e poi voglio... anzi pretendo delle spiegazioni!!
Disse stringendo il pugno della mano destra, gli occhi ridotti a due fessure, freddi e impenetrabili come lo erano stati solo pochissime volte...
 
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Lunatic`
view post Posted on 10/10/2011, 14:19




Era ormai sera ad Hogwarts, e tutti si erano riuniti nella sala grande per via di uno scomodo accaduto:
Il custode della vecchia scuola era stato assassinato quello stesso giorno a scuola, e lei non ne sapeva niente, essendo stata via da Hogwarts fino a quella sera.
Certo ne era stata ignara fino a quel momento, ma comunque si sapeva che Hogwarts era in pericolo, e quando la preside fece il suo discorso disse anche che chi voleva, ovvero chi non desiderava restare in quella scuola, sarebbe potuto tornare a casa, e che loro avrebbero capito.
Luna facendosi spazio tra la folla raggiunse una sua compagna di casata, Emily Turner, chidendole informazioni.
Ehm.. ciao Emily, tu tornerai a casa o resterai qui?
 
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™Razvan Neacsu©
view post Posted on 10/10/2011, 15:18




Dubbioso Razvan, guardo` la ragazza e riprendedosi dallo shock le chiese scrupoloso:
<<credi che i tuoi, ne sappiano qualcosa?>>
Poi bisbigliando in modo solo che lei sentisse:
<<credo che la Malfoy centri in tutto: l'incendio, il rapimento il marchio ed ora l'omicidio... >>
 
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Isobel Helena Zabini
view post Posted on 10/10/2011, 16:24




La ragazza scosse la testa in segno di resa
Io credo proprio di si... loro sanno sempre tutto... sono mangiamorte fidati
Bisbigliò all'orecchio del ragazzo, in modo che nessun'altro avrebbe potutto sentire ciò che lei gli stava dicendo
E tu solo ora te ne sei rese conto?
Gli disse in tono scherzoso, era palese che la professoressa Malfoy era quella che tramava all'interno della scuola... non c'erano dubbi!!
 
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™Razvan Neacsu©
view post Posted on 10/10/2011, 17:30




Scosse pure lu la testa e disse altezoso:
<<no, me ne sono accorto dopo aver sentito dell'inquisizione da parte di mio fratello...>>
Sospiro e le disse sottovoce:
<<e' strano che l'abbiano lasciata libera di circolare per il castello... se fossi stato io, l'avrei sicuramente tenuta d'occhio...>>
 
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19 replies since 8/10/2011, 17:25   228 views
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