Sfogo nella lettura

"Eccoti Dimitri, ci rincontriamo..." Un essere scheletrico incappucciato tormentava il povero corvonero... "Ancora? Cosa vuoi da me?" Disse Dima affannato, col cuore che batteva a mille e gli occhi verdi di paura...
"Voglio te... Voglio la tua vita!" Disse l'essere tendendo una mano di ossa verso Dima che sobbalzò violentemente indietro...
"E-e perché la v-vuoi" disse tremante il corvonero che intanto fece qualche passo indietro...
"Perché voglio la tua anima, la tua purezza, la tua aura" Disse l'essere emettendo una malvagia risata, che echeggiava nella testa di Dima.... E quando l'essere tirò fuori la sua falce Dima cercò di scappare, ma viscidi tentacoli le avvolsero le mani, e i piedi, e piano piano salivano al petto e poi si attorcigliavano attorno la gola... Dima sudato e terrorizzato sentiva il respiro mancargli e poi la falce gli tranciò la testa facendo schizzare sangue dappertutto...

Dimitri si svegliò di soprassalto... ancora quel sogno... Dimitri si alzò, non aveva voglia di rimettersi a dormire. Erano le 18 e mezza, forse era meglio non fare quel sonnellino, di notte non sarebbe sicuramente riuscito ad addormentarsi. Dimitri non capiva il perché di quel sogno, era la teza volta in due settimane che lo faceva e la cosa lo inquietava parecchio. Dimitri decise di andare in biblioteca a leggere qualcosa, per rilassarsi.
Uscì dalla sala comune e scese le scale che lo separavano dalla biblioteca, e quando entrò iniziò a cercare qualcosa da leggere... Fece qualche passo e si accorse che c'era qualcuno...

Era il prefetto serpeverde, Razvan qualcosa... "Buonasera Razvan" Disse Dimitri guardandolo con i suoi occhi dall'insolito colore viola. Il prefetto non sembrava molto in forma, aveva gli occhi lucidi, sembrava avesse pianto o volesse piangere...
"Incubi?"
"Sì, incubi... mi continuano a tormentare..." Disse Dimitri sedendosi accanto al prefetto "E' possibile che debba sorbirmeli così spesso? E poi sempre lo stesso sogno. Una figura incappucciata che vuole la mia anima e poi mi sgozza... che tortura..." Disse Dimitri con gli occhi ancora più violacei...
Il prefetto gli diede un libro.
"Puoi trovare degli incantesimi conrtro gli incubi! Almeno che non siano malocchi che colpscono i sogni."
"Oh grazie... mi servirebbe proprio... c'è qualcosa che non va?" Chiese al prefetto un po' preoccupato.

Razvan disse che erano solo problemi d'amore... "Eh... alla nostra età è frequente avere certi problemi..." Disse Dimitri pensando che fortunatamente non si era innamorato di nessuno...
"Immmh figura incappucciata, chiede anime, sgozza e tortura. Semplice...maledizioni che provocano incubi..." Dimitri aveva già preso in considerazione ciò. In effetti era strano fare sempre lo stesso incubo, ma succedeva solo negli ultimi tempi.
"Vedi l'incantesimo giusto a Pagina 394 pero`... mi chiedo tu oppure la tua famiglia avete ricevuto una maledizione da qualche mago oppure minacce di morte? Cio` avete problemi di questo genere"
Dimitri forzò un sorriso... "Ah... io non so... credo di essere maledetto fin da quando sono nato... ho passato una vita intera a vedere gente morire... i miei genitori, i miei parenti... i miei amici... mi è rimasto solo mio fratello, che è a Durmstrong, non lo vedo da cinque anni, chissà come sta..." Disse Dimitri abbassando lo sguardo. Non si capacitava ancora del perché avesse dovuto subire tutti quei lutti... non aveva fatto niente di male. I suoi occhi divennero neri come la pece. Alzò lo sguardo per guardare negli occhi il prefetto...

Dimitri gli sorrise. Non trovava tutti i giorni persone disposte ad aiutarlo. "Grazie..." Disse solamente. Altre parole erano inutili. Era un po' strano vedere un Serpeverde così voglioso di aiutare, questo gli faceva piacere...
"Se mi permetti vorrei applicare su di te...ecco...incantesimi difensivi,sono incoui per te, se ci sara` qualche strana reazione scopriremo se sei maledetto o no, ci stai?"
"Ci sto!" Disse Dimitri, meglio scoprire prima possibile la verità...

Razvan pronunciò tre incantesimi e dalla sua bacchetta partirono tre ondine azzurre che vennero respinte da un'aura violacea attorno a Dimitri.
"Tu hai veramente qualcosa di serio!Altro che maledizione! Questi incanti diffensivi che ti ho lanciato annientano il male insomma sono migliori! Dovremmo andare dalla preside, non credi?"
Lo sapeva benissimo anche Dimitri che aveva qualcosa di serio...
"sì, sono d'accordo..." Disse con tono alla "sventalando la bandierina bianca"

Oh... Dimitri non poteva essere più giù di così. Ad un certo punto un'altra persona entrò in biblioteca. Era l'altra prefetta Serpeverde.
"Raz... scusami, scusa per come mi sono comportata so di essere stata una falsa, ma... puoi perdonarmi?"
Ecco quelli erano i problemi d'amore del ragazzo... o almeno credeva. Dimitri guardava la ragazza con uno sguardo fermo, senza dire una parola...

Dimitri non parlò quando la ragazza si presentò... era troppo distrutto per dire qualsiasi cosa, fece solo un semi-mezzo-mini-micro-arcano sorriso ma niente di più...
Razvan chiese se non fosse un problema per Dimitri se fosse venuta anche la Prefetta con loro dalla preside.
"Nessun problema..." Disse senza accenno di felicità. Non era bello essere maledetti...